Buongiorno a tutti! Oggi parlarò di uno dei libri che tratta il mio personaggio storico preferito: Enrico VIII. Ho una vera passione per Enrico, e mi piace moltissimo anche Anna Bolena, la sua seconda moglie. Seguitemi allora, stringete i corsetti e inchinatevi, il Re sta arrivando!
Trama
Cosa pensava Maria Bolena, la piccola e spesso dimenticata sorella della famosa Anna Bolena, mentre veniva obbligata dalla famiglia assetata di potere a gettarsi tra le braccia del più famoso e potente re dell’Inghilterra? Cosa provava, abituata a essere sempre la sfavorita, quando tutte le attenzioni e i favori andavano finalmente a lei? E quando l’esuberante, affascinante e ambiziosa Anna le rubò il cuore del Re, l’ammirazione, il potere e persino il figlio?
Tramite le pagine di questo romanzo di Philippa Gregory ci immergiamo nel mondo sfarzoso e ricco della corte di Re Enrico VIII d’Inghilterra. Maria Bolena ci racconta parte della sua vita: data in sposa a dodici anni a uno sconosciuto, a quattordici è costretta a farsi amante del re, ancora sposato a Caterina d’Aragona. Il re così potente, così attraente con la sua figura imponente e i suoi riccioli rossi. È sempre lei che ci fa conoscere Anna: esuberante, frivola con gli uomini, molto acuta, ammirata da tutti; ma soprattutto è lei a descriverci la sua grande ambizione. Saranno il padre e lo zio che costringeranno Maria a farsi da parte per fare posto ad Anna che civettando, mettendosi in mostra, ballando sicura con i suoi vestiti alla moda francese e il suo giro di perle con una grande B per rimarcare, orgogliosa, la sua appartenenza ai Bolena, riuscirà a colpire il re profondamente, tanto quanto nessun’altra era mai riuscita a fare: il re per lei divorzierà da Caterina. Anna diventerà regina, ma essere regina non è certo un compito semplice. Tra gli intrighi di corte e i giochi senza scrupoli dello zio che vede le nipoti come semplici pedine, Anna dovrà fare ogni sforzo per non cadere, e per dare il figlio maschio tanto desiderato al re arriverà a compiere anche il più grave tra i peccati…
Ma ogni cosa bella ha una breve storia ed Enrico VIII non ha certo nessuno problema a liberarsi degli intralci lungo il suo cammino… Maria ci conduce per mano in tutto questo; ma per la Storia lei sarà sempre la seconda, l’altra Bolena, l’altra donna del re.
Commento
Philippa Gregory è una delle mie scrittrici preferite. Attraverso la sua penna i personaggi tornano a vivere, e noi possiamo assistere alla loro vita vivendola insieme a loro. Questo libro l’ho già letto più e più volte, ed è una storia che amo. I personaggi sono affascinanti, Enrico è incredibile: forte, esuberante, ma certo molto egoista. Anna è incredibile per l’epoca: una mente brillante, instancabile che arriva d’ovunque perché lo vuole. Maria, una piccola donna cresciuta troppo in fretta, un po’ sciocchina forse, ma abile a cavarsela nonostante tutto. George, un gran sognatore, pronto a sacrificare e sacrificarsi per la sua famiglia, per la sua ambizione e per Anna, legato in un matrimonio che non ha mai desiderato si rifugerà nei sogni di gloria per andare avanti.
Un libro davvero interessante dove la Storia e la fantasia si intrecciano armoniosamente, su vicende e personaggi davvero esistiti che ci faranno rimpiangere di non essere stati anche noi alla corte inglese sotto il governo di Enrico VIII.
La cosa che non mi è molto piaciuta è il fatto che Anna Bolena venga ritratta come una strega, e che si diano troppa credenza alle superstizioni, avrei preferito uno sguardo un po’ più concreto, anche perché la storia la leggiamo attraverso gli occhi di Maria che raramente è imparziale. In generale un libro bellissimo, che tutti dovrebbero leggere almeno una volta nella vita.
Voto
9/10 amo lo stile di questa autrice, e adoro Enrico VIII
«Io non vivrei la mia vita come vivi la tua. Tu hai sempre fatto come ti è stato ordinato. Hai sposato chi hanno voluto loro, sei andata a letto con chi ti hanno imposto. Io non sono come te. Io faccio a modo mio »
« E io che cosa sarò?» sbottai. […]
«Sarai la mia dama di compagnia», rispose Anna, tutta dolcezza. «Sarai l’altra donna del re. »